Shadowbox Effect Gli UFO alieni esistono e sono nella nostra atmosfera: ad affermarlo è un astronomo

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mercoledì 1 agosto 2012

Gli UFO alieni esistono e sono nella nostra atmosfera: ad affermarlo è un astronomo

Eamonn Ansbro, astronomo irlandese, senza mezzi termini, afferma con fermezza e chiarezza che gli UFO di origine aliena sono una realtà. Questa è una rivelazione che sicuramente farà molto piacere a chi aspetta conferme ufficiali dal mondo "scientifico". Osservando meticolosamente il cielo, Ansbro avrebbe scoperto che la rotta che questi oggetti percorrono sarebbe addirittura prevedibile, con un margine di errore di soli venti minuti. Stando alle dichiarazioni dell'astronomo irlandese, nell'orbita terrestre si celerebbe un'astronave madre che manda  sonde robotizzate in ricognizione sul nostro pianeta,
in modo così preciso e regolare da riuscirne e intercettare e addirittura prevedere la rotta. L'8 agosto Italia 1 presenterà un'intervista esclusiva all'astronomo. Ecco alcune sue dichiarazioni:

"Gli Ufo sono di origine extraterrestre?  Sì, ora ne siamo praticamente sicuri. Ci sono voluti molti anni per capirlo, abbiamo dovuto elaborare equazioni e formule matematiche,  ma ora abbiamo anche individuato il loro metodo di comunicazione. Abbiamo recentemente scoperto infatti che non comunicano utilizzando fonti luminose o segnali radio: niente di tutto ciò. Utilizzano un sistema davvero incredibile perché ricorrono ai messaggi telepatici. Al momento pensiamo che esista una tecnologia particolare all’interno delle astronavi, non ne conosciamo la forma,  stiamo provando ad immaginarla. Alcuni  piccoli gruppi di scienziati ci stanno lavorando, la gente può crederci o noQuesti Ufo pilotati svolgono una funzione di controllo, di sorveglianza automatica in vari modi. Vogliono registrare qualsiasi cosa facciamo, come fanno gli antropologi nei confronti di una tribù indigena mai vista prima. Li osservano da lontano, poi pian piano provano ad avvicinarsi, ma nel contempo anche  gli indigeni vedono l’antropologo ed è possibile che dopo un po’ avvenga l’incontro, ma a tempo debito. Sta alla nostra società fare uno sforzo genuino per incontrare gli Alieni, affinchè avvenga un contatto. Sì, penso che avverrà solo se facciamo questo sforzo Allora si faranno avanti”.

D'altronde non è la prima volta che si parla di ciò.  Nel 2007 John Leonard Watson, modificò artigianamente il suo telescopio dotandolo di una fotocamera, riuscendo a notare che c'era qualcosa nella nostra orbita, dalla forma completamente diversa da satelliti o basi o velivoli spaziali convenzionali. Watson li definì "incrociatori" e "castelli spaziali", tanto che i famosi "elicotteri neri", sorvolarono la sua casa più volte.

Articolo a cura di Eclissi del Mondo

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